Il futuro in Pedemontana Una sfida per le aziende

Alessandra Dall’Igna / Il Giornale di Vicenza
Sostenibile, digitale e creativa: l’impresa artigiana torna ad essere la protagonista indiscussa della seconda edizione di Make in Italy Festival, in programma a Thiene da venerdì 7 a domenica 9 giugno. Una tre giorni di talk, seminari e dibattiti sul futuro dell’artigianato e della piccola impresa italiana: dalla sostenibilità come fattore competitivo alle nuove tecnologie digitali, dal saper fare artigiano ai mestieri del futuro, dal rapporto tra imprese e territorio all’economia circolare applicata al mondo della manifattura.

La manifestazione, promossa da Cna Vicenza, ItalyPost e Comune di Thiene – con il patrocinio di Regione e Provincia e Matera 2019, in collaborazione con Agenda Digitale del Veneto 2020, Pasubio Tecnologia, Camera di commercio di Vicenza e Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto, Crédit Agricole FriulAdria – torna per il secondo anno nel cuore della Pedemontana, territorio dalla grande tradizione artigiana e dalla profonda vocazione innovativa. A discutere con uomini d’impresa quali Lorenzo Delladio, presidente La Sportiva, Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab, e Jacopo Poli, amministratore delegato di Poli Distillerie, ci saranno nomi di assoluto rilievo del dibattito sulla nuova impresa italiana come Antonio Calabrò, direttore di Fondazione Pirelli e vicepresidente di Assolombarda, Domenico De Masi, sociologo e autore di L’età dell’erranza e Aldo Bonomi, sociologo e direttore del Consorzio AASter. Parteciperanno inoltre al Festival grandi nomi dell’informazione come Mario Tozzi, geologo e divulgatore scientifico, ma anche architetti, urbanisti e numerosi rappresentanti dell’artigianato digitale, veri protagonisti della manifattura del futuro.«Si tratta di un’opportunità preziosa per il territorio per prendere maggiore coscienza sulla propria identità economica e sociale e per modellare insieme una strategia d’area comune – evidenzia Gianni Casarotto, sindaco di Thiene – L’Alto Vicentino è il cuore di una fascia pedemontana dove l’impresa sa, per vocazione, coniugare maestria artigiana e innovazione tecnologica».«Attraverso l’esperienza dei grandi nomi dell’impresa e della cultura economica del nostro Paese – afferma Cinzia Fabris, presidente Cna Vicenza – parleremo dell’importanza di una nuova identità locale fondata su una visione condivisa di servizi e infrastrutture».«L’Alto Vicentino è una terra ricchissima di risorse, cultura ed esperienza imprenditoriale – aggiunge Magda Marogna, presidente Asa Thiene e Altopiano Cna Vicenza – abbiamo aziende bellissime, che ci invidiano nel mondo. Ma per rimanere competitivi è indispensabile un contesto territoriale forte». «Durante la rassegna – conclude Gianluca Forcolin, vice presidente Regione Veneto – avremo l’occasione di presentare il nuovo bando “Innovation Lab”.»Eventi ad ingresso libero, previa registrazione sul sito makeinitalyfestival.it.
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