Tra gli ospiti principali il fondatore di Arduino Massimo Banzi, il celebre genetista Edoardo Boncinelli, il presidente di Confindustria Digitale Elio Catania e l’amministratore delegato di Poste Italiane Francesco Caio E ancora: Paolo Ainio, fondatore Banzai, Roberto Loiola, presidente e amministratore delegato Alcatel-Lucent Italia, Stefano Beraldo, amministratore delegato Gruppo Coin-OVS Il programma completo su www.galileofestival.it.
Padova, 9 aprile 2015 – Dal fondatore di Arduino Massimo Banzi al celebre genetista Edoardo Boncinelli; dall’amministratore delegato di Poste Italiane Francesco Caio al presidente di Confindustria Digitale Elio Catania: sono questi solo alcuni dei nomi dei grandi protagonisti dell’innovazione che si incontreranno a Padova dal 17 al 19 aprile per la terza edizione del Galileo, il Festival dell’Innovazione – promosso da VeneziePost e CUOA Business School, con il patrocinio del Comune di Padova e dell’Università di Padova e la media partnership di Corriere Innovazione – diretto da quest’anno da Massimo Sideri, giornalista e commentatore Corriere della Sera e uno dei massimi esperti italiani di innovazione.
«L’innovazione in Italia è spesso vista come un nemico, incute timore ai più perché è percepita erroneamente come un processo di esclusione. Proprio per questo motivo il Festival Galileo di Padova vuole diffondere la cultura dell’innovazione per dimostrare che questa può essere un’energia positiva» commenta Massimo Sideri «E lo fa quest’anno attraverso i protagonisti indiscutibili dell’innovazione che ci spiegheranno come il processo di trasformazione in corso non riguarda solo il digitale puro ma, per esempio, anche il biotech, la pubblica amministrazione che può diventare accessibile come un software, la connessione veloce che non ci deve fare sentire parte di un nuovo terzo mondo. Padova ha tutti i numeri per diventare l’appuntamento nazionale più importante per l’innovazione, il punto di riferimento del cambiamento. E il livello dei panel e delle tavole rotonde lo dimostra già ora».
E’ questo lo spirito e la mission della terza edizione del Galileo-Festival dell’Innovazione: un calendario di 3 giorni e 50 relatori per parlare di imprenditorialità di successo e sfatare i luoghi comuni sull’innovazione; una Start-up Academy per mettere in dialogo tutti gli startupper e gli aspiranti tali con professionisti di successo; un laboratorio di tre giorni durante il quale oltre 100 giovani da tutta Italia discuteranno del rapporto tra formazione e impresa ed elaboreranno il proprio “Manifesto del Lavoro”.
Cuore pulsante della manifestazione sarà il centro storico di Padova, con la Sala delle Edicole e il Ridotto del Teatro Verdi che ospiteranno il calendario dei talk, mentre la Sala Nassiriya sarà la sede della Start-Up Academy. Si affiancheranno poi il Caffè Pedrocchi e il Centro Universitario di via Zabarella per ospitare rispettivamente l’Unicredit Startlab, aperitivo curato da Unicredit (sabato 18 aprile, ore 12.30) e “Abitare il futuro” anteprima del Galileo proposta da LEDS-Università di Padova (giovedì 16 aprile, 19.30). Le presentazioni dei libri si svolgeranno, invece, all’interno della Feltrinelli.
Il programma completo dell’edizione 2015 del Galileo-Festival dell’Innovazione è disponibile sul sito internet www.galileofestival.it, dove è possibile visualizzare gli eventi in calendario, scoprire protagonisti e sezioni, e registrarsi agli appuntamenti di proprio interesse.
I PROTAGONISTI E I TEMI DEL FESTIVAL
Più di 50 i protagonisti della manifestazione: se il celebre genetista Edoardo Boncinelli, che con il suo ultimo Homo faber. Storia dell’uomo artefice dalla preistoria alle biotecnologie sarà protagonista della serata di anteprima del Galileo (giovedì 16 aprile, ore 20.30), il fondatore di Arduino Massimo Banzi – di fatto il più famoso “inventore” italiano contemporaneo – dialogherà invece con il direttore scientifico della Fondazione Nord Est Stefano Micelli sul tema “La via italiana all’innovazione” (sabato 18 aprile, ore 17).
“Cosa serve per innovare?”: è questo l’interrogativo attorno a cui si focalizzerà il confronto tra il fondatore di Banzai Paolo Ainio e il consigliere per l’innovazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Paolo Barberis (venerdì 17 aprile, ore 16.30). L’Agenda Digitale – da dieci anni al centro del dibattito sull’innovazione in Italia – sarà alla base della conversazione tra l’amministratore delegato di Poste Italiane Francesco Caio, il presidente di Confindustria Digitale Elio Catania e il presidente e amministratore delegato di Alcatel-Lucent Italia Roberto Loiola (sabato 18 aprile, ore 11.30). Ma l’innovazione non è solo tecnologia: è questo il tema dell’ultimo libro del giornalista Corriere della Sera Dario Di Vico, co-autore di Cacciavite, robot e tablet, che discuterà di “E-commerce, retail, logistica” con Stefano Beraldo, amministratore delegato Gruppo Coin-OVS, e Giangiacomo Olivi, partner DLA Piper Italia (venerdì 17, ore 18).
Biotecnologie, biomedicina e robotica saranno al centro di due diversi incontri, in programma sabato 18, con i massimi esperti del settore: Claudio Bordignon, fondatore e amministratore delegato MolMed, e Pierluigi Paracchi, fondatore e amministratore delegato Genextra, dialogheranno in un panel intitolato “Biotech: una storia di successo” (ore 15) che vedrà anche l’intervento di saluto, in video, del ministro della Salute Beatrice Lorenzin; alle ore 16, sarà invece la volta di Andrea Bertolini, ricercatore RoboLaw, Giorgio Metta, iCub Facility Director, Istituto Italiano di Tecnologia, e Cesare Sironi, fondatore Starck Ventures, sul tema “Umano troppo Umano: iCUB e il futuro della robotica”.
Alla terza edizione del Galileo-Festival dell’Innovazione trovano spazio anche argomenti “tecnici” e centrali per il futuro dell’impresa: se venerdì 17 si parlerà di patent box e nuove forme di incentivazione fiscale dell’intagible con Salvatore Basile e Francesco Zanotto, partner Cortellazzo&Soatto, Ercole Bonini, fondatore Studio Bonini, e Antonio Poliero, responsabile Divisione Brazing Legor Group, sabato 18 aprile il focus sarà sul people management e la gestione innovativa delle risorse umane, con Fabio Brescacin, fondatore e presidente di EcorNaturasì, Michele Campione, HR director Major Appliances EMEA, e Antonio Di Stefano, fondatore e partner Peoplerise.
Molto ricco anche il calendario delle presentazioni: venerdì 17 aprile, ore 10.30 (Sala delle Edicole), Vladi Finotto, ricercatore Università Ca’ Foscari Venezia, presenterà Cultura tecnica. Per una nuova formazione professionale con Barbara Comini, project leader progetto Cre.Ta, Elisa Menuzzo, vicepresidente CAME Group, e Giorgio Spanevello, direttore Fondazione ITS Meccatronico Vicenza. A seguire (ore 12), l’appuntamento di presentazione di Corriere Innovazione con l’intervento del direttore Giuseppe Di Piazza; sempre venerdì 17, ma alle 18.30, sarà la volta di Marco Bettiol, ricercatore Università di Padova, con il suo Raccontare il Made in Italy in un panel di discussione che vedrà la partecipazione di Nicolò Ildos, responsabile marketing Fizik, Jacopo Poli, presidente Poli Distillerie, e Giorgio Soffiato, amministratore delegato Marketing Arena. Cervelli che contano è invece il titolo dell’ultimo libro dell’etologo e neuroscienziato Giorgio Vallortigara, che interverrà sabato 18, ore 11. Seguirà, alle 16, l’intervento di Roberto Bonzio con il suo Italiani di frontiera: dal West al web, un’avventura in Silicon Valley. A concludere il calendario delle presentazioni, il fondatore dell’International Entrepreneurship Academy Piero Formica, autore de Il ruolo dell’ignoranza creativa, con Fabrizio Dughiero, professore Università di Padova, e Ruggero Frezza, fondatore M31.
A SCUOLA DI INNOVAZIONE CON LA STARTUP ACADEMY
Progetto speciale della terza edizione del Galileo-Festival dell’Innovazione, la “Start-up Academy” è rivolta a tutti gli startupper o aspiranti tali: sabato 18 aprile, in Sala Nassiriya, un’intera giornata di incontri con esperti e con chi ha già avviato una start-up di successo per scoprire e confrontarsi sugli errori da evitare e le potenzialità del proprio progetto imprenditoriale. La mattinata di sabato si apre con interventi sul tema della tutela legale con DLA Piper Italia, e su investimenti e servizi per l’innovazione con Enrico Gasperini di Digital Magics; segue, alle 12.30 al Caffè Pedrocchi, l’Unicredit Startlab, presentazione/aperitivo dedicato al programma di accelerazione con Paola Garibotti e Nicola Davanzo di Bluewago. Il pomeriggio di sabato 18 aprile sarà invece dedicato a case study di successo: Scuolazoo, Italia Innovation Program e Musixmatch. Il programma completo della Start-Up Academy è disponibile all’indirizzo http://goo.gl/BLkpEy
CO-CREIAMO IL FUTURO DEL LAVORO
Oggi più che mai il percorso dall’università, agli stage, all’azienda, è terreno di importanti sfide per la nostra abilità collettiva di innovare e di evolvere e, di conseguenza, per il futuro dell’Italia: è in queste tappe che si gioca la creazione di valore professionale e umano, ed è lungo questo percorso che la nostra cultura viene riformata grazie agli stimoli, alla ricerca e all’innovazione sul campo.
Con l’intento di creare delle linee guida per le Università, gli Stage e le Aziende, da venerdì 17 a domenica 19 il Galileo Festival, assieme al partner Peoplerise, invita studenti, docenti, ricercatori, responsabili delle risorse umane, imprenditori, manager, innovatori sociali e chiunque sia interessato, a partecipare a un workshop esperenziale di tre giorni che li coinvolgerà attivamente nell’elaborazione di linee guida su tre aree specifiche: Università, Stage e Azienda. Informazioni complete sull’iniziativa alla pagina http://goo.gl/7kGFRP.
LE RAGIONI DEL FESTIVAL
«Trovare i modi per potenziare l’innovazione e il suo trasferimento nei processi produttivi è il filo conduttore di questa edizione del Galileo-Festival dell’Innovazione, che ruota attorno a due parole chiave: sorpresa e imprenditorialità – afferma Paolo Gubitta, professore all’Università di Padova e presidente del Comitato Scientifico del Festival – La capacità di sorprendersi è l’essenza dell’attività universitaria e trasforma un ricercatore in un inventore: gli atenei italiani (e Padova nel caso specifico) sono pieni di inventori. Ma pochi se ne accorgono, perché per fare di un inventore un innovatore, servono le doti imprenditoriali, che un po’ sono innate e un po’ si insegnano nelle business school. Oggi l’Italia ha bisogno di innovatori, perché non abbiamo più tempo di aspettare la ripresa: dobbiamo guidarla e promuoverla. Galileo-Festival dell’Innovazione apre questa strada: il programma concepito dal direttore Massimo Sideri è uno straordinario mix di sorprese e imprenditorialità. L’Italia ringrazierà».
«Padova e la sua Università rappresentano il cuore di un territorio che ha fatto dell’innovazione una delle sue caratteristiche competitive – commenta Antonio Maconi, curatore della terza edizione del Galileo-Festival dell’Innovazione – Centri di ricerca di eccellenza mondiale si mischiano qui con una industria manifatturiera capace di innovare a 360° in tutti i settori strategici, dalla medicina alla meccanica, dall’ingegneria all’industria energetica. Per questo abbiamo scelto Padova, la città universitaria delle Venezie, come sede del più importante Festival dell’Innovazione. Un Festival che di anno in anno sta crescendo e che puntiamo a far diventare nei prossimi anni, anche grazie alla collaborazione del tessuto locale e dei grandi player nazionali che abbiamo coinvolto, uno dei principali Festival europei dell’innovazione, capace di attrarre nel nostro Paese e verso il nostro tessuto di imprese i migliori cervelli e i grandi innovatori che oggi purtroppo volano altrove».
«L’innovazione e la creatività sono driver fondamentali per lo sviluppo imprenditoriale – sottolinea Giuseppe Caldiera, direttore generale CUOA Business School e promotore del Galileo-Festival dell’Innovazione – La nostra scuola crede nella capacità, tutta italiana e tipica del nostro territorio, di innovare partendo dal “saper fare”. Siamo anche quest’anno promotori del Festival perché l’iniziativa si sposa con il nostro lavoro quotidiano, a servizio di aziende e persone, per stimolare riflessioni e dotare di strumenti utili ad accompagnare l’ingegno e l’intuizione al metodo. L’innovazione parte da una buona idea, ma diventa un buon business e una fonte di crescita, se supportata e inserita in processi e approcci manageriali e imprenditoriali strutturati».
«DLA Piper sostiene da tempo progetti legati al mondo digitale, dai nuovi market place all’internet of things, oltre a supportare le start-up innovative, con nuovi modelli di partnership volti a scommettere sul futuro di queste iniziative. Puntiamo sull’innovazione in ogni settore, su ciò che ci appassiona, e che può contribuire alla crescita del Paese» così commenta l’avvocato Giangiacomo Olivi, partner DLA Piper, partner della terza edizione del Galileo-Festival dell’Innovazione.
GALILEO-FESTIVAL DELL’INNOVAZIONE SULLA RETE
Punto di riferimento per aggiornamenti in progress sul Galileo-Festival dell’Innovazione è il sito internet, www.galileofestival.it, dove è possibile consultare il calendario degli eventi per data, luogo, relatore e sezione, registrarsi agli appuntamenti in programma e creare così il proprio calendario personalizzato. E’ anche attiva la comunità di Facebook (alle pagine https://www.facebook.com/galileoinnovactionfestival e https://www.facebook.com/vepost) e di Twitter, disponibile al profilo @Galileofest; hashtag ufficiale della manifestazione #galileo15. Novità degli ultimi giorni: sarà possibile anche seguire il Festival attraverso le dirette video di Periscope trasmesse dal canale ufficiale della manifestazione.
COME PARTECIPARE
Tutti gli eventi del Galileo Innovactors’ Festival sono a ingresso libero. Per avere garanzia di posto in sala, è sufficiente registrarsi sul sito internet, www.galileofestival.it, nella sezione “Programma” e selezionare l’appuntamento di proprio interesse.
CREDITS
Galileo-Festival dell’Innovazione è promosso da VeneziePost, CUOA Business School
Media partner Corriere Innovazione
Con il patrocinio di Comune di Padova, Università di Padova
Partner Banzai, DLA Piper
Supporter Alcatel Lucent, Cortellazzo&Soatto, Studio Bonini, Unicredit
Con la collaborazione di AIDP Gruppo Triveneto, Fondazione Nord Est, La Feltrinelli, LEDS, Peoplerise, Studenti.it, Teatro Stabile del Veneto, VPI-Venice Platform for Innovation and Technology Transfer
Sponsor tecnico Hotel AbanoRitz
Organizzazione Goodnet Srl
GALILEO-FESTIVAL DELL’INNOVAZIONE
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